Dal MIAC quest’anno arriva un segnale forte alle autorità politiche nazionali ed europee: i numeri tornano a crescere, ma è necessario ancora un grande impegno da parte di tutti. L’intera filiera cartaria chiede attenzione al Governo, non solo in quanto produce beni essenziali al cittadino, ma anche in quanto esempio virtuoso di riciclo e quindi di economia circolare (la carta è il materiale più riciclato sia in Italia che in Europa). Il cartario con un tasso di riciclo dell’85% rappresenta l’1,4% del PIL. L’Italia è al secondo posto in Europa, dopo la Germania, sia per produzione che per utilizzo di carta da riciclare. Nel 2021 sono state riciclate 6 milioni di tonnellate di carta (+800 mila tonnellate rispetto al 2020). L’edizione di quest’anno, in cui molti degli indicatori indicano un ritorno ai livelli pre pandemia, lancia un segnale alquanto interessante per tutti gli operatori del settore. Il distretto cartario non sfugge, tuttavia, all’incertezza della congiuntura. Per questo è unanime il coro di chi chiede alle autorità ancora impegno, affinché vengano coronati gli sforzi compiuti in questi due anni difficili e poter finalmente lasciarsi alle spalle la crisi dovuta al Covid. Le parole d’ordine del MIAC di quest’anno dunque non possono che essere state le misure contro il caro energia e il dumping ambientale, argomenti che sono stati al centro del dibattito durante la manifestazione, ma anche la richiesta di patti sociali forti sul territorio, per valorizzare altresì le risorse umane e le professionalità di questo settore.

Alsiter ringrazia tutti i numerosi visitatori dell’edizione 2022; le presenze, non solo dal punto di vista quantitativo, ma anche qualitativo, denotano una grande voglia di crescita, che non può che lasciar ben sperare. Nell’ottica della edizione appena trascorsa, un grande stimolo per il futuro è rappresentato dalle tematiche del monitoraggio e ottimizzazione energetica degli impianti, attività che Alsiter porta avanti da sempre con impegno costante e che quest’anno sono stati comprensibilmente argomenti al centro dell’attenzione del mercato, sia locale che globale.

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